In questo articolo vorrei mettere al corrente tutti gli studenti delle innovazioni e delle innumerevoli potenzialità riguardanti il mondo della robotica, umanoide e non. Un robot umanoide è un robot somigliante nell’aspetto fisico e nei movimenti all’uomo; molti però pensano che queste macchine non siano molto utili, perché esse sarebbero solo delle strane e a volte inquietanti imitazioni dell’umano.

Gli scopi sono in realtà moltissimi: si va dal semplice utilizzo casalingo a quello sanitario e industriale. I robot di tipo umanoide sono stati sviluppati soprattutto per un uso casalingo, come ad esempio offrire aiuti a un anziano non autosufficiente. La ricerca e lo sviluppo dei robot umanoidi non sono diffusi (come molti di noi sarebbero portati a pensare) solo ed esclusivamente in paesi come Giappone e Stati uniti, ma sono molto fiorenti anche nel nostro paese. Basti pensare che il robot umanoide più complesso del mondo è nato e si sta pian piano evolvendo proprio qui in Italia. Si tratta di ICub, un robottino abbastanza basso (comunque con statura umana: 104 cm) la cui straordinaria capacità consiste nel fatto di apprendere nuove informazioni utilizzando i 5 sensi, proprio come un umano, cioè senza immagazzinare dati nella memoria informatica; infatti come farebbe un bambino, Icub può imparare associando con i vari sensi il colore di un oggetto, la sua forma, la sua consistenza ed associarli al suo nome. Grazie a questa incredibile capacità, questo robot è utilizzato soprattutto per studiare il comportamento umano attraverso algoritmi biologici, viene quindi utilizzato da molti neurologi. Da poco il robot ha imparato a camminare; per i suoi sviluppatori è come crescere un vero e proprio bambino, anche se il robot ha bisogno di un numero molto maggiore di stimoli per eseguire un determinato compito.
Seguite la rubrica di robotica e sarete informati sui fatti e soprattutto su robot ancora più curiosi e interessanti.