Anni ’90. Internet comincia la sua espansione. Si grida alla rivoluzione,
si sente avanzare il progresso: e così fu. Ora più che mai siamo capaci di sapere
tutto in tempo reale: se il nostro pizzaiolo di fiducia cambiasse nome
della pagina, noi vedremmo apparire una notifica su Facebook e se Dudù
fosse colpita da una terribile influenza, noi saremmo i primi ad essere avvisati
attraverso i tradizionali media.
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Tutti gli articoli di Francesco Cassano
Viviamo in uno stato laico?
Ci insegnano che la Costituzione italiana sia una delle più belle d’Europa, del mondo! Che nessuno la eguagli nella sua semplicità, nel suo equilibrio e nella sua magnificenza. Ci accompagna dal 1948 e da allora i suoi punti cardine non sono mai stati toccati. L’art. 7, un pilastro della Repubblica Italiana, cita: “Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani”. Segue poi l’art. 8: “Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge”.
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Quel Trump che non equivale a “trust”
Sto perdendo sempre di più, ahimè, la fiducia nel genere umano. E non lo dico perché sono pessimista o perché vedo solamente ciò che c’è di sbagliato nel mondo, ma perché la gente, al giorno d’oggi, può solamente odiare. Chiamatemi come volete, mettete quante più “b” desiderate alla parola “buonista” (davvero, non mi offendo), e quante più “k” vi piacciono a “komunista” (politically correct), ma io non sopporto tutto
ciò.
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Questo cippo non (ci) piace
Le quinte lo studiano, le “primine” lo ricordano: erano giornate convulse, quelle di fine Ottobre del ’22, e a Perugia si concentrava tutta la tensione dell’epoca. Pochi lo sanno, eppure è proprio dalla nostra città che venne diramato l’ordine: la marcia partiva, era il 27 Ottobre. Quella stessa marcia che verrà ricordata come la “Marcia su Roma”, una presa di potere che urlava: “Mussolini al governo o rivoluzione armata”.
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Europa: 70 anni di pace?
Prima guerra del Golfo (1991), Somalia (1992), Bosnia (1995), Serbia (1999), Afghanistan (2001), Iraq (2003), Libia (2011), Siria (in corso). Conflitti, questi, chiamati “operazioni di pace”, ma che con la pace non hanno nulla a che fare. Perché queste non sarebbero “vere” guerre?
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