“Detective Conan” è il titolo di una serie manga, scritta dal giapponese
Gosho Aoyama, ancora in corso di produzione. In Italia sono stati
pubblicati ottantuno volumi, editi prima dalla Comic Art e ora dalla
Star Comics, mentre in Giappone sono già all’ottantacinquesimo.

Nonostante tratti un genere non molto comune per i manga, cioè il
giallo, Detective Conan è annoverato tra i più seguiti in Giappone.
Il protagonista è Shinichi Kudo, giovane liceale giapponese che
aspira a diventare l’“Holmes del nuovo millennio”. E’ proprio per
questo che si “immischia” sempre negli affari della polizia, riuscendo
a risolvere casi che inizialmente sembrano impossibili. Durante
le sue investigazioni scopre, inoltre, l’esistenza di un’importante
organizzazione di criminali che vestono sempre in nero. Un giorno
finisce con l’essere sorpreso a spiarne alcuni membri, i quali, ritenendolo
un testimone scomodo e non facendosi scrupoli, decidono
di ucciderlo con un veleno non ancora testato sugli esseri umani.
Il farmaco, tuttavia, produce sul giovane un effetto ben diverso:
Shinichi infatti si ritrova trasformato in un bambino di sei anni
con il cervello di un sedicenne. Sotto il nome di Conan, per non
svelare la propria identità, in modo tale che gli “uomini in nero” non
vengano a sapere che è sopravvissuto e sfruttando le invenzioni
del professore Agasa, suo vicino di casa, che lo aiuta dopo la
sua trasformazione, inizia a risolvere casi su casi per tentare
di raccogliere dati riguardanti l’organizzazione. Il ritmo incalzante
dei fatti, unito al tratto particolare del disegnatore
giapponese, contribuiscono a rendere questo “fumetto alla rovescia”
davvero emozionante. Gli occhi rifiutano di staccarsi
dalle pagine piene di stupendi disegni, bramando l’arrivo della
soluzione del caso. Schinichi alla fine riesce sempre ad incastrare
l’assassino, studiando quei piccoli dettagli sfuggiti agli altri
investigatori. Aoyama, rende tutto imprevedibile con colpi di
scena improvvisi, che appassionano il lettore, e a gestire alla
perfezione il ritmo narrativo con momenti di suspance e tensione
ed accelerazioni improvvise. Ovviamente non fa mancare neanche
la storia d’amore così dolce e tenera tra Shinichi e Ran,
amica d’infanzia del protagonista, che non è a conoscenza
dell’identità segreta di Conan, sebbene abbia dei sospetti che
vengono prontamente smentiti. Consiglio, perciò, la lettura di
questo manga davvero originale.